Sarà inaugurata domani, 3 dicembre alle 17 presso la Sala Rubino del Centro Congressi Marconi, la mostra Anástasis dello scultore Ignazio Campagna che sarà possibile visitare fino al 7 dicembre. 
Dopo cinquantasei anni, vissuti tra i grandi centri artistici del Nord Italia, il Maestro Ignazio Campagna, scultore di origini bagheresi, rientra nella sua Sicilia con nuovi progetti tra cui questa mostra itinerante. L’esposizione, curata da Carla Tocchetti, raccoglie ventinove opere che, come recita il nome dal greco anástasis, “risorgere”, “rialzarsi dopo una caduta” testimoniano un viaggio spirituale e umano che attraversa dolore, metamorfosi e rinascita; le opere rappresentano l’atto di chi, crollato sotto il peso del proprio tempo, sceglie di rialzarsi.
La mostra, promossa da UNITRE Alcamo, con il patrocinio del Comune, è divisa in due sezioni, nella prima parte lo scultore bagherese racconta la frattura: la perdita, la disgregazione di chi è costretto a lasciare la propria terra o a combattere per la sopravvivenza. La seconda sezione apre, invece, alla riconciliazione, alla costruzione di un nuovo sistema attraverso valori quali solidarietà, accoglienza e rispetto dell’altro.
Nel percorso espositivo, un ruolo centrale assume la singolare scultura in ottone “Aquae Dulcis”, emblema della mostra: una luce dorata che non cancella l’ombra, ma la rende parte di un disegno più grande.