Descrizione
“Siamo orgogliosi – dichiara il Sindaco Domenico Surdi - di aver partecipato al bando “Città italiana del Vino 2026” candidando il Comune di Alcamo che è socio dell’Associazione Nazionale Città del Vino”.
Abbiamo lavorato per una proposta progettuale condivisa con alcuni comuni viciniori, con enti e associazioni del settore ed abbiamo presentato un dossier in grado di rispondere ai fabbisogni e alle aspettative delle organizzazioni pubbliche e private del territorio.
Un dossier articolato – continua Surdi - con eventi, iniziative e progetti che mettano al centro creatività, innovazione, sostenibilità, tutela ambientale, coinvolgimento della filiera vitivinicola locale (aziende, consorzi, Strade del Vino, ecc.) e degli altri attori dell’enogastronomia e dell’enoturismo.
Abbiamo l’ambizione – conclude il Sindaco - che Alcamo, che vanta una cultura enologica di grande prestigio con il suo Bianco Alcamo e che è sede dell’Enoteca regionale Sicilia occidentale presso il Castello dei Conti di Modica, possa diventare Città Italiana del vino 2026, valorizzando tradizioni, paesaggio, architettura e storia locali con una visione proiettata allo sviluppo sostenibile e a vantaggio dell’economia e del turismo”.
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Ultimo aggiornamento: 29 agosto 2025, 14:20