Il Consiglio Comunale, nella seduta del 20 dicembre, ha approvato il Regolamento del Servizio Idrico Integrato, un documento che mette ordine sia per quanto riguarda il servizio idrico che il sistema fognario, riportando tutto ad un unico Regolamento che agevolerà il cittadino nelle procedure per la richiesta di un nuovo allaccio, per una voltura, per le manutenzioni di propria competenza e tanto altro ancora. Il prossimo passo adesso sarà l’approvazione da parte della Giunta della Carta del Servizio Idrico Integrato rivolta al cittadino per facilitarne tutte le eventuali richieste e necessità.        
Dichiarano congiuntamente il Sindaco Domenico Surdi e l’assessore al servizio idrico integrato Vito Lombardo “il nuovo Regolamento supera, aggiorna e soprattutto mette insieme tutte le disposizioni risalenti al 1989 per il sistema fognario e al 2009 per il servizio idrico, così da avere un unico Regolamento chiaro e definito che agevola il cittadino  snellendo le modalità d’intervento da parte del Comune. Un ringraziamento va agli uffici, alle Commissioni Consiliari III e IV, alla dirigente Silvia Metra, al Segretario Generale Bonanno e al Consiglio tutto perché, ognuno per le proprie competenze, hanno portato avanti un lavoro complesso che ci permetterà di evitare contrapposizioni anche fra gli stessi uffici comunali, perché sarà chiaro ‘chi deve fare cosa’. Tante le novità introdotte dal nuovo Regolamento, ad es per il cittadino che deve fare una nuova voltura, sarà sufficiente fare la richiesta e poi sarà il comune a farsi carico di tutto l’iter amministrativo; per il cittadino che, invece, subentra ad una precedente voltura, se non ci saranno rapporti di parentela con il proprietario precedente, le spese partono dal nuovo allaccio. Per quanto riguarda le manutenzioni fino al contatore, le competenze e le spese sono a carico del Comune, ma se dovesse verificarsi una criticità a carico del cittadino, fatta la segnalazione, sarà la ditta dell’accordo quadro ad intervenire e non il cittadino. In sintesi, tutte le attuali procedure burocratiche, i lavori di manutenzione e quant’altro attiene il sistema idrico, con il nuovo Regolamento per l’appunto “integrato” avranno un iter alla portata del cittadino”.