L’abbandono dei rifiuti diventa reato per tutti

Pubblicato il 30 ottobre 2023 • Comunicati Stampa , Rifiuti , Servizi

Dal 10 ottobre la nuova legge 137/2023 prevede una sanzione penale e non più amministrativa nel caso di abbandono dei rifiuti anche da parte di soggetti che non sono titolari di imprese o responsabili di enti. L’art. 255 comma 1 D.lgs 152/2006 cosi come modificato stabilisce infatti che “chiunque compia abbandono di rifiuti” è punito con ammenda da mille a diecimila euro e la pena è aumentata fino al doppio se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, (ad esempio, frigoriferi, motori, tubi al neon, rifiuti contenenti amianto, etc.) fatto salvo l’arresto e l’ammenda fino a 26 mila euro per i titolari di imprese o responsabili di enti.

Dichiarano congiuntamente il Sindaco Domenico Surdi e l’assessore alle politiche e ai servizi ambientali Alberto Donato “il passaggio dalla sanzione amministrativa che andava da 300 a 3000 euro a quella penale da 1000 a 10.000 euro è una svolta culturale di grande importanza per l’ambiente. E’ il riconoscimento del fatto che abbandonare o depositare i rifiuti in modo incontrollato è un reato in capo ad ogni singolo cittadino che se lo commette deve assumersi la responsabilità dell’illecito penale. Il nostro auspicio – concludono Sindaco e Assessore – è che i cittadini abbiano sempre più chiaro, indipendentemente dall’asprezza della pena, che l’ambiente è di tutti, va assolutamente rispettato e salvaguardato per noi stessi, per la nostra salute e naturalmente per quella dei nostri figli”.  

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